Galatina-Canosa, sfida tra ricordi e futuro

Rossoblu di De Candia in terra salentina con l'obiettivo di restare in scia alla vetta, ricordando la battaglia di aprile

sabato 8 novembre 2025 10.32
A cura di Cosimo Campanella
Galatina-Canosa, sette mesi dopo quella semifinale playoff, è un po' come porsi una delle domande più letterarie della storia dell'umanità applicata allo sport, ovvero: dove eravamo rimasti?

Fate un po' voi, perchè in merito a quel tesissimo match di fine aprile, il campionario dei ricordi, ancora freschissimi nella memoria degli sportivi canosini, davvero si spreca.

Del resto quella partita fu un crescendo di emozioni e tensioni palpitanti e contraddittorie, che vanno dalle paratissime di Tarolli a inizio partita, alle due espulsioni per il Galatina di Sorino e Arnesano (quest'ultimo ancora presente nella rosa biancostellata); dal Galatina allora allenato da mister Graziano Tartaglia, che opta per la difesa a oltranza allo scopo di conservare uno zero a zero che sarebbe valso la finale playoff regionale, al Canosa di Vincenzo Lanotte col passare dei minuti sempre più teso perché, nonostante la doppia superiorità numerica, il gol ancora non arriva.

Poi, a solo quattro minuti dal materializzarsi il miracolo per il Galatina, e l'incubo per il Canosa, ecco che Jesus Jimenez inventarsi una giocata da fuoriclasse e infilare sul primo palo un incerto Passaseo, con il canosa che pone il primo mattone per provare un'impresa gigantesca che sarebbe un mese dopo svanita soltanto nell'infausto secondo tempo di Gela.

Dopo la prodezza di Jimenez il fischio finale, con la gioia rossoblù e la furia salentina poi malamente sfogata ai danni di Murilo Gomez, con tanto di condanna e ammirevole presa di distanza da parte dei vertici societari del Galatina, presidente Giorgio Cafaro in testa.

Galatina-Canosa che si giocherà domani pomeriggio alle 14:30 al "Pippi Specchia", sarà invece il confronto tra una squadra, il Galatina, che attualmente vivacchia a centro classifica, avendo rispetto allo scorso anno abbassato l'asticella delle ambizioni, e un Canosa alla ricerca dei tre punti per non perdere contatto dalle concorrenti al salto di categoria, tutte con impegni sulla carta abbastanza agevoli, con il Taranto che ospita a Massafra il Foggia Incedit ultimo in classifica, e il Brindisi che attende il Taurisano.

Un po' più insidioso il compito del Bisceglie, che invece farà visita al Bitonto sul sintetico del Sante Diomede di Bari San Paolo.

Tornando a Galatina-Canosa, i salentini, guidati da Alessandro Longo, essendo reduci da due sconfitte consecutive (in particolare dal pesante 0-4 di Bisceglie), oltre che per il recente passato saranno più che mai motivati a far punti con il Canosa per non arretrare ulteriormente in classifica, trovandosi con un solo punto di vantaggio rispetto all'affollatissima zona playout.

Nell'infausto match del Ventura di Bisceglie, Longo ha schierato i suoi con un prudente, ma a conti fatti inutile, 4-1-4-1, mentre nel match di domani dovrebbe adottare uno schieramento sicuramente più offensivo, con una formazione che, rientro di Arnesano dalla squalifica escluso, dovrebbe a grandi linee ricalcare quella scesa in campo a Bisceglie, con unica incognita rappresentata dal recupero o meno dell'attaccante Ghanese Karim Sadat, e di capitan Mengoli a centrocampo.

Formazione del Galatina che, visti gli squalificati Caroppo e Trofo, e a meno di rientri dei giocatori sopra citati, dovrebbe vedere in campo Leonetti tra i pali, Candido, Arnesano, Giglio e Vigliotti in difesa; Vergara, Gonsalves e Macrì a centrocampo; Martano e Avantaggiato sulla trequarti con Castrì punta centrale.

Pasquale De Candia, dal canto suo, visto il rientro dalla squalifica di Solano, potrebbe optare sia per la conferma del 3-4-2-1 visto contro l'Ugento, con Cafagna di nuovo a destra al posto di Lanzone, oppure tornare a un più prudente 3-5-2 con Strambelli e Di Piazza davanti, per poi magari tornare al 3-4-2-1 a partita in corso, magari con gli inserimenti di Caputo o del nuovo arrivato Rotondo.

Detto di Galatina-Canosa, e degli altri impegni domenicali riguardanti la fab four del campionato di Eccellenza pugliese, il quattordicesimo turno di campionato vede inoltre in programma match particolarmente interessanti soprattutto in zona salvezza, dove tra tutti spiccano il derby salentino tra Brilla campi e Maglie, il match tra Virtus Mola e Massafra, e il posticipo serale tra le nobili decadute Polimnia e Gallipoli.

Più complicati, infine, gli impegni di Nuova Spinazzola e Novoli, attesi rispettivamente dal match interno con l'Atletico Racale e dalla difficile trasferta del Gustavo Ventura contro l'Unione Calcio Bisceglie.