Canosa di Puglia celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate - FOTO
Cerimonia istituzionale, con un lungo corteo tra le vie cittadine, per ricordare i caduti e rinnovare il valore dell’unità e della pace
martedì 4 novembre 2025
14.30
Si è svolta questa mattina, 4 novembre, a Canosa di Puglia la tradizionale cerimonia organizzata in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Un momento di memoria e partecipazione che ha visto riuniti cittadini, autorità civili e militari, rappresentanti delle associazioni e numerosi studenti delle scuole cittadine, protagonisti del corteo e delle commemorazioni lungo le vie principali della città.
Il raduno si è tenuto alle ore 11:30 presso Palazzo di Città, da cui è poi partito il corteo per la deposizione delle corone d'alloro ai monumenti e alle lapidi dedicate ai caduti. Le tappe hanno toccato i luoghi simbolo della memoria collettiva: il Cippo delle Vittime del Bombardamento del 6 novembre 1943, le Lapidi dei Caduti in Guerra di Corso Gramsci e Corso Garibaldi e infine il Monumento ai Caduti nella Villa Comunale, dove si è tenuto il momento conclusivo della cerimonia.
La partecipazione delle scuole ha dato un segnale importante di continuità e consapevolezza civica, testimoniando come il ricordo dei sacrifici del passato resti una lezione viva per le nuove generazioni.
Il raduno si è tenuto alle ore 11:30 presso Palazzo di Città, da cui è poi partito il corteo per la deposizione delle corone d'alloro ai monumenti e alle lapidi dedicate ai caduti. Le tappe hanno toccato i luoghi simbolo della memoria collettiva: il Cippo delle Vittime del Bombardamento del 6 novembre 1943, le Lapidi dei Caduti in Guerra di Corso Gramsci e Corso Garibaldi e infine il Monumento ai Caduti nella Villa Comunale, dove si è tenuto il momento conclusivo della cerimonia.
La partecipazione delle scuole ha dato un segnale importante di continuità e consapevolezza civica, testimoniando come il ricordo dei sacrifici del passato resti una lezione viva per le nuove generazioni.