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Vita di città
Pranzo solidale a "Casa San Francesco" di Canosa di Puglia
In programma il 13 dicembre
Canosa - mercoledì 10 dicembre 2025
Comunicato Stampa
Dopo il successo dei Pranzi Solidali organizzati dalla Fondazione OMRI a Roma, Pisa e Taranto nell'ambito del Giubileo dei Poveri 2025, il Comitato Provinciale BAT — guidato dall'Ufficiale OMRI Cosimo Sciannamea, insieme con il Cavaliere Paolo Pinnelli e il Cavaliere Mauro Portoso — promuove un nuovo appuntamento dedicato alla solidarietà: un Pranzo Solidale presso la struttura "Casa Francesco", realizzato in collaborazione con realtà ecclesiali e volontari del territorio.
L'iniziativa nasce dal desiderio di portare anche nella BAT un gesto concreto di accoglienza, ascolto e condivisione rivolto a chi vive situazioni di fragilità con il supporto della Fondazione Insigniti all'Ordine e Merito della Repubblica della Provincia BAT.
L'evento, organizzato il 13 dicembre alle ore 18:00 presso la Casa San Francesco di Canosa di Puglia, con la comunità guidata da Don Felice Bacco e con il contributo logistico di Luciano Papagna (Lo Smeraldo – Weddings), con oltre 100 pasti caldi, si colloca nel contesto del Giubileo dei Poveri e coincide con la festa di Santa Lucia, protettrice della vista: un richiamo simbolico al valore di uno sguardo attento verso i più vulnerabili.
Sarà un momento di fraternità e partecipazione collettiva, in cui volontari e cittadini uniranno le forze per trasformare solidarietà e cura in un gesto concreto di speranza.
Le esperienze realizzate nelle scorse settimane a Roma — grazie alla collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e con il supporto dei volontari della Polizia di Stato — e quelle di Pisa e Taranto hanno mostrato la forza di una rete solidale capace di mobilitare istituzioni, associazioni e comunità locali su scala nazionale. Ora questa stessa energia approda anche nella BAT, con l'obiettivo di mettere al centro dignità della persona, inclusione e speranza.
Il Comitato Provinciale BAT auspica che l'iniziativa diventi un'occasione per rafforzare i legami comunitari, dare visibilità ai bisogni del territorio e testimoniare che la solidarietà non è un gesto isolato, ma un impegno condiviso.
Questo Pranzo Solidale non rappresenta soltanto un pasto, ma un segno di umanità, accoglienza e rispetto verso chi vive situazioni di fragilità — un gesto che desideriamo diventi patrimonio di tutti
L'iniziativa nasce dal desiderio di portare anche nella BAT un gesto concreto di accoglienza, ascolto e condivisione rivolto a chi vive situazioni di fragilità con il supporto della Fondazione Insigniti all'Ordine e Merito della Repubblica della Provincia BAT.
L'evento, organizzato il 13 dicembre alle ore 18:00 presso la Casa San Francesco di Canosa di Puglia, con la comunità guidata da Don Felice Bacco e con il contributo logistico di Luciano Papagna (Lo Smeraldo – Weddings), con oltre 100 pasti caldi, si colloca nel contesto del Giubileo dei Poveri e coincide con la festa di Santa Lucia, protettrice della vista: un richiamo simbolico al valore di uno sguardo attento verso i più vulnerabili.
Sarà un momento di fraternità e partecipazione collettiva, in cui volontari e cittadini uniranno le forze per trasformare solidarietà e cura in un gesto concreto di speranza.
Le esperienze realizzate nelle scorse settimane a Roma — grazie alla collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e con il supporto dei volontari della Polizia di Stato — e quelle di Pisa e Taranto hanno mostrato la forza di una rete solidale capace di mobilitare istituzioni, associazioni e comunità locali su scala nazionale. Ora questa stessa energia approda anche nella BAT, con l'obiettivo di mettere al centro dignità della persona, inclusione e speranza.
Il Comitato Provinciale BAT auspica che l'iniziativa diventi un'occasione per rafforzare i legami comunitari, dare visibilità ai bisogni del territorio e testimoniare che la solidarietà non è un gesto isolato, ma un impegno condiviso.
Questo Pranzo Solidale non rappresenta soltanto un pasto, ma un segno di umanità, accoglienza e rispetto verso chi vive situazioni di fragilità — un gesto che desideriamo diventi patrimonio di tutti


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